Il ministero ausiliario della comunione ai malati

Il ministro ausiliario della comunione intende favorire la partecipazione dei fedeli, in modo particolare dei malati, alla comunione eucaristica. Egli avrà attenzione di riferire ai pastori d'anime quanto può essere utile per l'assistenza spirituale dei malati, sollecitando la loro presenza. Il ministero ausiliario della comunione eucaristica ai malati e agli anziani è una delle manifestazioni concrete della sollecitudine della Chiesa con cui la comunità dei fedeli viene richiamata a considerare il prezioso arricchimento che la comunione frequente dei fratelli infermi rappresenta e il grande aiuto dell'Eucaristia grazie alla quale essi sono stimolati a offrire le sofferenze della malattia e a sopportarle con pazienza e speranza. Il ministero ausiliario della comunione sacramentale affidato anche ai laici deve raggiungere quanti sono impediti di partecipare alla celebrazione eucaristica della comunità, così che, portando con premura il cibo e il conforto dell'Eucaristia, posano sentirsi uniti alla comunità stessa. Esso rende attuale ed efficace il richiamo che agli infermi e agli anziani, anche se non gravemente malati né in imminente pericolo di vita sia offerta la possibilità di ricevere l'Eucaristia. 

Innanzitutto, contatta la nostra parrocchia. Ti verrà indicata una persona della nostra comunità che raggiungerà te o il tuo familiare infermo su appuntamento. La guida liturgica del ministro ausiliario della comunione eucaristica indica che per un degno svolgimento del servizio il ministro ausiliario dovrà farsi conoscere in precedenza dal malato o dalla famiglia. Per cui vi raccomandiamo calorosamente di non aprire la porta a sconosciuti e di verificare sempre l'identità di chi bussa alla tua porta. Un ministro ausiliario ha sempre con se un documento timbrato dall'ufficio pastorale della curia di Pozzuoli valido per il riconoscimento (ha una foto tessera) corredato dal rito. In alternativa, verifica quali siano i diaconi nella tua o nella nostra comunità, poiché il loro ministero consente sempre loro di amministrare l'Eucaristia agli infermi.

Perché la santa comunione si svolga con il dovuto decoro basta preparare un tavolo adatto, coperto da tovaglia ed eventualmente ceri. Gli anziani, coloro che sono affetti da qualche infermità e le persone addette alle loro cure possono ricevere la Santissima Eucaristia anche se hanno assunto qualcosa entro l'ora antecedente. 

Ti basta prendere nota dell'apertura dei corsi della scuola di formazione teologia presso la diocesi di Pozzuoli. Frequentati i corsi, potrai fare domanda presso il tuo parroco per ricevere il mandato annuale dal vescovo. Generalmente i corsi iniziano ad ottobre per cui è buona norma iniziare il tuo iter burocratico a settembre.